Il percorso formativo completo prevede fino a 5 livelli, a seconda dello strumento. Ogni livello richiede in media 120 ore di formazione, durante le quali si terranno:
  • studio dei concetti filosofici del Maestro Shinichi Suzuki
  • conferenze, seminari e stages
  • lezioni di gruppo ed individuali
  • esecuzioni con lo strumento
  • analisi del repertorio
  • elementi di base sullo sviluppo psicologico e formativo dei bambini
  • esercitazioni orchestrali
  • approfondimenti e ricerche sugli aspetti didattici e organizzativi dell’educazione attraverso la musica
Si può consultare il programma di studio dei corsi di formazione pubblicato dall’Associazione Europea (ESA) e ottenere ulteriori informazioni visitando il sito web europeansuzuki.org
Alla fine di ogni corso si terranno gli esami di passaggio per accedere al livello successivo. Il candidato verrà ammesso all’esame di livello se ritenuto idoneo dall’insegnante formatore il quale presenterà alla commissione esaminatrice un giudizio scritto in base alla regolarità nella frequenza del corso e all’acquisizione delle competenze richieste dai programmi. Superato l’esame verrà emesso uno specifico certificato di abilitazione.
Chi raggiunge il terzo livello, per i corsi che ne prevedono 5, ottiene il “Certificate” con cui l’ESA riconosce un insegnante Suzuki a tutti gli effetti. Per quanto riguarda gli strumenti con cinque livelli, chi consegue solo il primo o il secondo livello potrà insegnare esclusivamente il livello sostenuto.
Si consiglia di fare un periodo di tirocinio per il primo e secondo livello sotto la supervisione del Teacher Trainer mentre si proseguono gli studi.
Per accedere al livello 1: È necessario essere in possesso di un titolo professionale ufficiale nella specialità (Diploma Accademico di II Livello o titolo estero equivalente).
Per accedere al resto dei livelli: È necessario essere in possesso del certificato/diploma rilasciato dalla European Suzuki Association (ESA) di livello precedente. Essere un membro attivo del’Istituto Suzuki Italiano o altro Istituto Europeo ed essere in regola con il pagamento degli obblighi precedentemente acquisiti.
Gli aspiranti al corso pluriennale per l’abilitazione all’insegnamento del metodo Suzuki dovranno presentare domanda all’ I.S.I. corredata da un curriculum di studio e delle esperienze didattiche unitamente ad una registrazione audio contenente circa 30 minuti di musica secondo il programma indicato di seguito.
Domanda di ammissione (DOWNLOAD) e curriculum dovranno essere inviati, preferibilmente via mail, all’indirizzo: segreteria@metodosuzukiitalia.it  e in copia al Teacher Trainer di riferimento (qua sotto).
Per l’invio delle registrazioni consigliamo di accordarsi direttamente con i Teacher Trainer, i cui contatti sono riportati sopra.
Per chi volesse sostenere un’audizione sarà possibile previo accordo con il Teacher Trainer.
ARPA 
Istructor prof. Tiziana Loi 
CHITARRA  
TT prof. Galvagno Elio 
TT prof. Galvagno Francesca
TT prof. Bianco Levrin Mauro
CONTRABBASSO  
Istructor  prof. Peretto Antonello
FISARMONICA  

TT prof. Enrico Elena

+39 0141274975+39 3392292437 

elena.enrico54@gmail.com

FLAUTO  
TT prof. Messina Marco 
MANDOLINO 
TT prof. Saracco Amelia
PIANOFORTE 
TT prof. Faregna Silvia 
VIOLINO 
 TT prof. Ceri Virginia 
 TT prof. Mosca Liana 
+39 012554732+39 335 349803
VIOLONCELLO 
TT prof. Andriani Alessandro 
Tutti gli interessati dovranno compilare il modulo di iscrizione online che si trovate in fondo a questa pagina.
Verrà inviata un’e-mail di conferma dell’ammissione, nella quale verranno comunicate le coordinate bancarie per effettuare la caparra di conferma prenotazione pari a €50 non rimborsabili. Una volta formalizzata l’iscrizione, il corsista in formazione si impegna a seguire il corso nella sua interezza nonché a pagare l’intera quota di frequenza. La sospensione del corso, una volta iniziato, non esonera dal pagamento dell’intera quota di frequenza. 
 
Gli studenti di livello 1 dovranno registrati come membri dell’Istituto Suzuki Italiano (vai alla pagina per associarsi) e per estensione dell’ESA.